INFORMAZIONI TECNICHE
Preparati a base di acido ialuronico per dolori articolari associati all’artrosi
Nella cerchia degli esperti, la viscosupplementazione con preparati a base di acido ialuronico è già da tempo discussa come valida opzione per il trattamento di pazienti affetti da osteoartrosi di entità da lieve a moderata. Particolarmente colpite dall’artrosi sono le articolazioni del ginocchio e dell’anca, nonché le piccole articolazioni della mano. La terapia cui vengono sottoposti i pazienti è finalizzata principalmente ad aumentare la qualità della vita, alleviando loro il dolore e ad offrire l’opportunità di continuare a partecipare attivamente alla vita quotidiana e professionale. Rispetto ai glucocorticoidi, l’effetto antalgico dei preparati a base di acido ialuronico sinora disponibili si manifesta più tardi, ma in compenso dura molto più a lungo. L’infiltrazione intra-articolare di acido ialuronico sarebbe quindi particolarmente utile nei pazienti con un decorso cronico della malattia. L’acido ialuronico conferisce al liquido sinoviale la sua peculiare viscosità, andata persa per l’artrosi e per i processi infiammatori a carico dell’articolazione. L’organismo decompone l’acido ialuronico altamente reticolato (cross-linkato) più lentamente rispetto agli acidi ialuronici lineari per cui l’effetto ammortizzante permane più a lungo a livello delle articolazioni infiltrate rispetto agli acidi ialuronici a basso e medio peso molecolare. Attraverso speciali processi di produzione si ottengono un grado di reticolazione più alto (CRM, Covalent Reticulated Matrix) e quindi un’elevata stabilità dell’acido ialuronico.
Preparati per infiltrazione singola
Speciali processi (CRM) consentono di produrre preparati a base di acido ialuronico con un elevato grado di reticolazione che l’organismo decompone più lentamente. Con simili preparati reticolati ad infiltrazione singola è possibile ottenere nei pazienti una durata dell’effetto, e quindi una riduzione del dolore, fino a 12 mesi. Preparati che raggiungono la loro piena efficacia già dopo un’infiltrazione significano per il paziente un minor rischio d’infezione, minor numero di infiltrazioni (risparmio di tempo) e, di conseguenza, una maggiore soddisfazione complessiva.
Effetto coadiuvante della prilocaina
Per rendere l’infiltrazione il più possibile indolore per i pazienti e ridurre al minimo eventuali malesseri successivi alla somministrazione del trattamento, Crespine Gel+ viene addizionato di un anestetico locale, in questo caso prilocaina.
L'anestetico locale prilocaina cloridrato è utilizzato per i seguenti scopi:
L’effetto antalgico inizia subito dopo l’infiltrazione, come confermano test in vitro. Studi pre-clinici dimostrano un rilascio prolungato della prilocaina dal complesso acido ialuronico/prilocaina. Questo effetto rende più duratura l’efficacia della prilocaina nel sistema biologico (ad es. l’articolazione del ginocchio).
CERTIFICAZIONI


